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Check-up Pelle: Perchè è importante farlo



Check-up Pelle


Il check-up della pelle è una procedura non invasiva indispensabile per conoscere il “biotipo cutaneo”, ossia per stabilire il tipo e grado di invecchiamento della pelle, al fine di contrastarlo.

Tra le esigenze ormai irrinunciabili della società attuale ai primi posti troviamo certamente quella di prevenire e controllare l’invecchiamento cutaneo, in particolare quello causato dall’esposizione al sole.


Per mantenere negli anni un aspetto piacevole, conservando la pelle nelle migliori condizioni possibili, è indispensabile conoscerla e gestirla correttamente inserendo questa esigenza in un contesto di benessere psico-fisico generale.



La valutazione che si ottiene mediante il Check-up della pelle rappresenta un ottimo presupposto per approdare ad una scelta corretta dei trattamenti di medicina estetica da effettuare in un secondo momento ed è fondamentale per una corretta prescrizione della cosmesi.


E’ necessario tenere presente che la pelle è rivestita da uno strato protettivo, chiamato film idro-lipidico. Esso ha la funzione di proteggerla e di mantenerla in buono stato. La funzione principale dei vari trattamenti è proprio quella di mantenere questo film in buone condizioni per avere la pelle in salute e rallentarne l’invecchiamento.


Nello strato intermedio della pelle è presente il derma, all’interno del quale sono presenti il collagene e l’acido ialuronico. Questi hanno funzione di sostegno e di legare l’acqua creando volume. E’ evidente che una pelle disidratata (quindi con un mantello idro-lipidico non in equilibrio) che si è esposta al sole eccessivamente e senza protezioni, sarà una pelle che facilmente avrà delle rughe e delle macchie scure anche in giovane età, con un conseguente maggiore invecchiamento. E’ chiara, quindi, l’importanza di una diagnosi precoce.



Il check up della pelle potrà, in sintesi, avere i seguenti risultati:


PELLE NORMALE: Ha un film idro-lipidico in equilibrio nella componente idrica e lipidica. L’aspetto è luminoso senza la presenza di osti follicolari dilatati (i cosiddetti pori), né di comedoni (i punti neri). Non sono presenti macchie chiare o scure né rughe o screpolature. La palpazione evidenzia una pelle elastica, soda e liscia.


PELLE SEBORROICA: Questo tipo di pelle è piuttosto frequente ed è caratterizzato da un’eccessiva secrezione di sebo da parte delle ghiandole sebacee presenti in particolare nella cosiddetta T facciale (fronte, naso, mento). L’aspetto tipico è di pelle lucida di colore grigiastro, ispessita, con gli osti follicolari dilatati che le conferiscono uno sgradevole aspetto "a spugna". Sono presenti i comedoni che possono essere aperti, assumendo quindi la colorazione di punti neri oppure chiusi con un aspetto di microcisti. Alla palpazione la pelle è untuosa. Spesso questo tipo di pelle diventa anche sensibile a causa dei trattamenti troppo aggressivi cui è stata sottoposta nel tentativo di eliminare l’inestetico strato di sebo in eccesso.



PELLE SECCA: Questo tipo di pelle in genere è carente sia di acqua che dello strato lipidico anche se teoricamente possiamo suddividere la pelle secca in due sottogruppi:

pelle carente prevalentemente in acqua, e pelle carente prevalentemente in lipidi.

La pelle secca è una pelle “che si fa sentire” che si lamenta. Infatti le sensazioni sono di bruciore, pizzicore e di tensione. L’aspetto è di pelle sottile, facile ad arrossarsi al cambio di temperatura ed alle aggressioni atmosferiche. Si osservano fini rughe, a volte delle squame e l’elasticità è fortemente ridotta. Il colore è opaco. La pelle secca è molto frequente in menopausa anche in donne che in passato hanno avuto una pelle seborroica ricca quindi di lipidi.


PELLE SENSIBILE: Questa è una pelle che “ si lamenta”, non è silente. Le persone con pelle sensibile riferiscono prurito, bruciore, facile arrossamento se esposti al freddo, al vento, all’acqua fredda e facile intolleranza ai cosmetici. Questo tipo di pelle, una volta trattata in modo adeguato, ha ottime possibilità di regredire e tornare in condizioni normali.



Preparazione al check-up


Nella settimana precedente non si dovrà effettuare la pulizia del viso, né esporsi al sole o alla lampada abbronzante. Non si dovranno lavare i capelli nei tre giorni precedenti. La sera precedente l’esame, si potrà detergere il viso nel modo abituale con i prodotti di pulizia comunemente usati, senza utilizzare creme per la notte. La mattina dell’esame non si dovrà lavare con acqua il viso, né applicare creme o trucco. E' consentito applicare mascara e rossetto.



Igiene Cosmetologica


Le fasi principali sono rappresentate dalla detersione, idratazione e fotoprotezione. Queste sono da effettuare quotidianamente con la finalità di normalizzare i parametri trovati alterati al check up.

La normalizzazione si ottiene con l’uso di specifici cosmetici in piccole quantità facendoli bene assorbire. La detersione si effettua la mattina e la sera con un adeguato latte detergente senza l’uso del tonico. Tranne che in casi particolari, si fa sempre una detersione a risciacquo. Dopo la detersione, in base al tipo di pelle, si utilizzeranno cosmetici idratanti leggeri (se la pelle è seborroica) a base di collagene, acido ialuronico, glicosaminoglicani oppure idratanti più corposi a base di ceramidi, squalene, trigliceridi, urea nel caso di pelle secca.


Se la pelle presenta anche segni di invecchiamento può essere utile usare gli alfa-idrossiacidi come l’acido glicolico nelle varie concentrazioni che ha un potere idratante e leggermente esfoliante.



- Centro Estetico SaluteBellezza

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